Clutching at Life
When the alleged dead shall rise
to haunt us in the deep of night
with their lungs
gasping for air
their eyes full of horror
clutching at life
as it gallops away
shall we beg them
to quietly return
to their alleged heavens
and hells
and leave us
in our earthly limbo
our foreheads bleeding
from the thorns
scratching our conscience
that no balm can ever assuage?
Pina Piccolo 2018, in the aftermath of the Ghouta east poison gas attacks by Russians and Assad military against the civilian population (by the way, met with the same callousness we are witnessing today for Bucha).
Ans Leben klammern
Wenn die angeblichen Toten auferstehen
um uns mitten in der Nacht heimzusuchen
mit ihren Lungen
die nach Luft schnappen
ihren Augen voller Entsetzen
die sich ans Leben klammern
während es davon rast
sollen wir sie anflehen
leise zurückzukehren
zu ihren angeblichen Himmeln
und Höllen
und uns zurückzulassen
in unserer irdischen Vorhölle
wo uns die Stirn blutet
von den Dornen
die unser Gewissen zerkratzen
was kein Balsam jemals lindern kann?
German translation courtesy of Georg Schaaf
Aggrapparsi alla vita [2]
Quando i presunti morti risorgeranno
per perseguitarci nel cuore della notte
con i loro polmoni
rantolanti in cerca d’aria
gli occhi pieni di orrore
mentre si aggrappano alla vita
che galoppa via
dovremmo forse supplicarli
di tornare tranquillamente
ai loro presunti paradisi
e inferni
e di lasciarci
nel nostro limbo terreno
con le fronti che grondano sangue
per le spine
conficcate nella nostra coscienza
che nessun balsamo potrà mai rasserenare?
(2018)
Italian translation and note courtesy of Valentina Meloni
[2] Questa poesia è nata sulla scia della notizia dei morti in Siria per i bombardamenti a base di gas chimici che i giornali continuavano a dichiarare “morti presunte” in particolare l’attacco a base di cloro e altre sostanze tossiche avvenuto il 7 aprile del 2018 a Douma in Siria nel Ghouta orientale, un’area alla periferia occidentale di Damasco che per anni è stata controllata dai ribelli anti-governativi. Come era già accaduto durante l’ultimo grande attacco chimico in Siria, quello compiuto nella provincia di Idlib nell’aprile 2017, il governo Russo e Assad, appoggiati da molti media internazionali, negavano l’attacco chimico e sostenevano la tesi della messinscena dei ribelli e dei loro alleati, smentita poi clamorosamente dalle testimonianze video e da inchieste giornalistiche.
Cover image: Mass graves in Bucha.