E’ dal mio cane che ho appreso la gioia
A Oliver, sperando in un’alleanza interspecie
È dal mio cane
che ho appreso la gioia
Quella gratuita
che s’agita disarmonica
nell’aria
e non pretende
reciprocità d’affetti.
È dal mio cane
che ho appreso l’esuberanza
quella che ti fa abbaiare
contro l’albero sbagliato
solo perché
tradito dal tuo fiuto.
È dal mio cane
che ho appreso la costanza
quella che ti induce a continuare
seppure nella saccoccia
ancor non hai stretto niente.
È dal mio cane
che ho appreso l’intuito
quello che ti latra in pancia
e ti strattona
quando la mente
ti suggerisce tutt’altra cosa.
È al Dio Cane
Anubis, onnipresente alleato
che un giorno dovremo inchinarci
sperando ci getti
un tozzo secco di pane
dopo la risacca
degli dei attuali.
Pina Piccolo, aprile 2018
La ripubblico oggi, 3 aprile,come tributo a Oliver che l’ha ispirata , e che sta per lasciare questa particolare esperienza terrena. Vedi servizio fotografico sotto: