Riproposta nel giorno in cui il generale russo Alexander Dvornikov noto come ‘il macellaio di Siria’ prende il comando delle forze russe in Ucraina.
Per Aleppo
Di tutti i mesi Aprile è il più crudele
disse funesto il corvo
reclinato come in lutto
sulle macerie
del muro dell’ospedale
dove giacevano dieci teneri corpi
accanto a quello dell’ultimo pediatra
che non aveva voluto lasciare la città
Nei tempi antichi,
quelle stesse mura
erano di un porto
dove una vecchia balena ostinata
aveva trascinato Giona
non permettendogli di sfuggire
al dono della profezia
Non potete distogliere lo sguardo
dal male operato
sui vostri simili
per terra, per aria e per mare
Le spalle non gliele potete voltare
gridò il corvo
beccando il sale
dell’indifferenza e dell’inganno
quale pietra che nel suo gargarozzo
potesse in lacrime trasformare.
Pina Piccolo, 30 aprile 2016
Immagine di copertina: {{PD-USGov-VOA}} by Voice of America News {{Cc-by-2.0}} by Zyzzzzzy {{PD-USGov-VOA}} by Voice of America News {{PD-USGov-VOA}} by Voice of America News
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