« Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki contene…
non saranno a lungo ai diavoli affidate
a scacciarli processioni di santi neri
che accorrono al richiamo
di rimbombi
e scatenano ridde e tarantelle
le lingue delle sirene
si scioglieranno in profezia
e il clandestino Enea
smetterà di vagare
sulle onde del mare
salvifica cesta apparirà
zeppa di infanti
al sole inneggeranno
le loro parole
gli elmi bucati e arrugginiti
coleranno a picco
e nelle foreste
gioiranno gli orangutan
a noi cugini
dagli alberi dondoleranno
esultando alla dichiarata
illegalità dei confini
e l’obsolescenza di notai e aguzzini